Cos'è la norma UNI EN 12464-1?

Hai già familiarità con le normative riguardanti l'illuminazione dei luoghi di lavoro? Lo standard UNI EN 12464-1 stabilisce i requisiti minimi per l'illuminazione dei luoghi di lavoro in modo da soddisfare le esigenze di sicurezza. Queste norme riguardano l'indice di abbagliamento (UGR), il valore Lux (numero di lumen per metro quadrato) e la resa cromatica della luce (Ra), che le lampade e lampadine devono avere. I requisiti cambiano a seconda del luogo di lavoro e dal tipo di lavoro svolto. Continua a leggere per saperne di più.

illuminazione ufficio

Cosa viene stabilito dalla norma?

La norma UNI EN 12464-1 è orientata alle persone con capacità visive nella norma. I requisiti di illuminazione negli spazi di lavoro riguardano tre aree principalii:

L'intensità luminosa per metro quadrato (Lux);
Il grado di abbagliamento (valore UGR);
La resa cromatica, ovvero l'indice CRI (valore Ra).

Queste linee guida sono state istituite sia per tutelare la salute dei dipendenti, sia perchè è stato scientificamente dimostrato che con una buona illuminazione si lavora meglio. Questo perchè si avrà un minor affaticamento degli occhi e, naturalmente, una migliore visibilità e quindi anche concentrazione.

Quanti Lux servono in un ambiente di lavoro?

L'intensità luminosa raccomandata si riferisce al numero minimo di Lux che dovrebbe esserci sul posto di lavoro. Il numero di Lux usato nel posti di lavoro varia da ambiente e ambiente e, di solito, si applica uno dei seguenti valori in Lux:

20; 30; 50; 75; 150; 200; 300; 500; 750; 1000; 1500; 2000; 3000; 5000

Ecco un esempio pratico:
Un dipendente ha la propria scrivania in ufficio, che però non viene sempre usata interamente. Infatti, si può distinguere il posto di lavoro diretto, ovvero lo spazio dietro lo schermo e/o dove si scrive, e spazio indiretto, ovvero quella parte di scrivania che non viene sempre usata attivamente, ma dove, per esempio, si appoggiano fogli e documenti. Ci sono quindi differenze fra il posto di lavoro diretto e indiretto, in quanto quest'ultimo non ha bisogno della stessa illuminazione dello spazio diretto, dove lo standard minimo di illuminazione è di 200 Lux per l'illuminazione di fondo.

Cosa è cambiato dal 2021?

Nel 2021 la noma UNI EN 12464-1 è stata aggiornato. È stata aggiunta un'ulteriore raccomandazione riguardante l'emissione di luce (Lux), che in alcuni casi deve essere più alta. Questo succede quando:

Manca luce naturale nell'ambiente di lavoro;
Diminuisce la vista del personale (per esempio per l'età);
Non si vedono bene i dettagli o c'è poco contrasto luminoso;
La durata delle mansioni da svolgere è molto lunga.

Se è presente una di queste condizioni è sufficiente aumentare l'intensità della luce di un livello di Lux. Se, invece, si verificano due o più delle condizioni sopra elencate, è consigliabile aumentare l'intensità luminosa di due livelli.

Come illuminare i vari luoghi di lavoro?

Ecco una panoramica dei valori Lux, UGR e CRI per i vari ambienti di lavoro e le aree generali nei locali commerciali:

Area di applicazione	Lux Min.	Lux Max.	UGR	CRI (Ra)

Ufficio - Posto di lavoro (scrivania) - Salotto / Zona relax - Sala riunioni - Reception / Ingresso	500 750 500 300	1000 - 1000 750	<19 <16 <19 <22	80 90 80 80
Lavoro industriale - Poca precisione - Moderata precisione - Buona precisione - Ottima precisione	200 300 500 750	300 500 750 1000	<25 <25 <22 <19	60 80 80 80
Istruzione - Aule - Aula Magna / Auditorium - Palestra	500 500 300	1000 750 500	<19 <19 <22	80 80 80
Logistica - Area di carico e scarico - Zona di imballaggio - Scaffali del magazzino - Corridoi	200 300 150 300	300 500 200 500	<25 <25 <25 <25	80 80 80 80
Vendita al dettaglio - Negozio - Cassa - Zona di imballaggio - Magazzino	300 500 500 300	750 1000 1000 500	<22 <19 <22 <25	80 80 80 80
Aree comuni - Corridoio - Scale - Guardaroba	100 150 200	- - -	<28 <25 <25	80 80 80